LO STATUTO DELLA CONTRADA
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Per capire quale è lo spirito della Contrada San Magno riportiamo uno stralcio dello "Statuto della Contrada".
Art. 1) Nel Nome Santissimo di Gesù Salvatore, nei nomi dei Santi Giorgio in Castello e Magno Vescovo, noi Contradaioli della Contrada San Magno, concordi nel pensiero e nelle azioni, fedeli alle tradizioni tramandate dai nostri padri, decidiamo di dare alla nostra Nobile Contrada uno Statuto che sancisca per iscritto ciò che fu fatto e detto nel passato.
Art. 4) La Contrada San Magno si propone di:
- conservare e tramandare, quale depositaria della vita collettiva di Contrada, il patrimonio storico, culturale, spirituale e materiale della stessa; favorire e promuovere ricerche storiche; conservare tutto quello che, relativamente alla nostra Contrada, può costituire tradizione e notizia; esaltare lo spirito contradadiolo;
- partecipare alla rievocazione storica della Battaglia di Legnano ora denominata Sagra del Carroccio;
- partecipare al Palio delle Contrade. Solo per gravi motivi, sentito il parere dell’Assemblea dei Contradaioli, il Gran Concilio potrà decidere di non partecipare al Palio delle Contrade.
Art. 5) Insegne
Il Gonfalone della Contrada San Magno ha i colori del Comune di Legnano, per concessione n.1 del 26 novembre 1954 prot. 250/54 e le insegne della Basilica Romana Minore, Chiesa Madre di Legnano, per concessione Pontificia del 12 maggio 1952 prot. 12554/85 a campi alterni di rosso/bianco/rosso. Al rosso di sinistra la mitria, al bianco l’ombrello vescovile e le chiavi prepositurali, al rosso di destra il pastorale.
Art. 6) Il motto
“NON SEMEL VICTOR SED SEMPER PRIMUS”
Art. 13) Le onorificenze di Contrada sono:
- Commenda all’Ordine del Nome Santissimo di Gesù Salvatore:
- Ordine Cavalleresco di San Giorgio in Castello;
Le nomine di Contrada sono:
- Priore;
- Dama;
- Paggio;
- Damigella;
- Cavaliere.
Art. 14) Premio San Magno da conferire annualmente a persone meritevoli per opere morali, culturali, scientifiche, sportive e/o umanitarie nella Festa del Santo Patrono, come da apposita delibera del Gran Concilio.
TITOLO L) Sfilata Storica
Art. 52) Responsabili della sfilata storica:
1) la Commissione Costumi, Comitato presieduto dalla Gran Dama, di nomina Conciliare e di durata in carica annuale, rieleggibile. La Commissione sovrintende alla realizzazione ed alla manutenzione dei costumi storici. All’interno della Commissione vengono nominati due delegati con il compito di tenere i rapporti istituzionali con la Commissione permanente costumi, presso il Collegio dei Capitani.
2) la Commissione sfilata, Comitato presieduto sempre dalla Gran Dama e coordinata dallo Scudiero, di nomina Conciliare e di durata in carica annuale, rieleggibile. Alla Commissione è demandata l’organizzazione e la regia della sfilata storica.